
Il D.L.18/2020, “Cura Italia” ha attribuito all’INPS il compito di attuare le misure disposte dal Governo a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese individuali.
Tali prestazioni saranno accessibili esclusivamente in modalità telematica.
A tale fine con il messaggio n. 1381 del 26 marzo 2020 (scarica allegato) l’INPS ha chiarito che l’accesso ai servizi online può avvenire attraverso una delle seguenti tipologie di credenziali:
– PIN dispositivo rilasciato dall’Inps (per alcune attività semplici di consultazione o gestione è sufficiente un PIN ordinario);
– SPID di livello 2 o superiore;
– Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE);
– Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Chi è in possesso di una qualsiasi delle elencate credenziali, potrà utilizzarle anche per l’inoltro delle nuove domande di prestazione introdotte dal decreto in oggetto.
L’accesso ai servizi sul portale istituzionale è consentito in modalità semplificata con esclusivo riferimento alle seguenti domande di prestazione per emergenza Coronavirus di cui al D.L. n. 18/2020:
– indennità professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa;
– indennità lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’AGO;
– indennità lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali;
– indennità lavoratori del settore agricolo;
– indennità lavoratori dello spettacolo;
per il dettaglio delle suddette indennità: messaggio n. 1288 – allegato 1
– bonus per i servizi di baby-sitting.
La modalità semplificata consente ai cittadini di compilare e inviare le specifiche domande di servizio, previo inserimento della sola prima parte del PIN, ricevuto via SMS o e-mail, dopo averlo richiesto tramite portale o Contact Center.
La richiesta del PIN può essere effettuata attraverso i seguenti canali:
– sito internet www.inps.it, utilizzando il servizio “Richiesta PIN”;
– Contact Center, chiamando il numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa), oppure 06 164164 (a pagamento da rete mobile).
Una volta ricevute (via SMS o e-mail) le prime otto cifre del PIN, il cittadino le può immediatamente utilizzare in fase di autenticazione per la compilazione e l’invio della domanda on line per le sole prestazioni sopra individuate.
Qualora il cittadino non riceva, entro 12 ore dalla richiesta, la prima parte del PIN, è invitato a chiamare il Contact Center per la validazione della richiesta.
E’ inoltre illustrata la nuova procedura di emissione del PIN dispositivo tramite riconoscimento a distanza.
Invitiamo chi fosse interessato e non ancora in possesso del codice pin dispositivo INPS, ad attivarsi quanto prima per l’ottenimento delle credenziali.
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